Creiamo Emozionandoci

Il percorso laboratoriale proposto mira a potare i bambini/ragazzi a sperimentare i diversi strumenti a loro disposizione affinché il “processo creativo” insito in ognuno di loro possa germogliare e trovare il massimo splendore.

I laboratori sono volti a stimolare la curiosità la versatilità e la presenza dei ragazzi affinché il percorso creativo possa compiersi.

I ragazzi verranno guidati nelle varie fasi per prendere prima contatto con i loro strumenti, per poi sperimentarli cercando i mezzi più adeguati per esprimere le loro emozioni e alla fine condividere analizzare e celebrare l’esperienza.

L’espressione del complesso emotivo differente in ognuno di noi in base al proprio bisogno porta il bambino / ragazzo ad entrare in contatto con la parte più profonda di sé ri-avvicinandosi al suo se interiore (coscienza interiore) e riportando la sua armonia nel suo terreno psico emotivo per il suo benessere fisico e psichico e la sua felicità; il tutto in un contesto giocoso aperto che lascia spazio all’immaginazione all’ascolto interno alla spontaneità.

Creare emozionandoci è un viaggio che tende a tenere insieme i diversi elementi non identificandosi in uno o nell’atro ma in una dimensione poliedrica che cerca l’armonia tra gli opposti “Tra il bianco e il nero c’è l’infinita gamma dei colori; come il bianco contiene tutti i colori dell’arcobaleno, le persone creative tengono dentro di se l’intera gamma delle possibilità umane”.

I laboratori sono adatti a bambini e adolescenti in cui si alterneranno momenti di relax (meditazioni brevi) consapevolezza del proprio corpo energetico, movimento, teatro e arte terapia.

Di seguito alcuni esempi di esercizi:

1. prendiamo consapevolezza con i nostri sensi e con quelli dell’altro (ascolto e consapevolezza del respiro, entro in contatto con il mio ritmo e con quello dell’altro; entro in contatto con gli oggetti (psicometria) prima entrare in contatto con sé stesso gli oggetti con l’altro imparando ad ascoltare il ritmo interno ed il ritmo dell’altro;
2. sperimentiamo con strumenti espressivi come forma di espressione della propria emozione (il corpo, il movimento l’arte); attraverso alcune tecniche che prendono spunto dallo yoga (hata) dal teatro e dal teatro danza, il tutto basandolo sul gioco e sul divertimento;
3. facciamo uscire l’artista che è in noi: sperimentiamo le tempere acquarelli e cere ma in una dimensione leggermente diversa non strettamente ordinaria mirata alla realizzazione dell’elaborato “oggettivamente” bello bensì del processo fisico emozionale e chiaro percettivo;
4. momenti artistici (fatto a mano divertendoci) realizzazione di “piccole creazioni”.